Inaugurato nella serata di ieri, con la benedizione di Don Raffaele Brusco, presso la chiesa Madre dell’Immacolata a Sapri, il presepe artistico realizzato da un gruppo di amici che da anni si adoperano per tenere viva la tradizione presepiale nel periodo natalizio.
Da “Betlemme a Sapri”
Oltre due mesi di lavoro sono serviti per la realizzazione dell’opera che resterà in esposizione fino al 6 gennaio. Una estrazione è stata organizzata per la raccolta dei fondi necessari per le spese sostenute. Paolo Caggiano, Antonio Rocco, Giovanni Schettini, Antonio Pellegrino, Gaetano Romano, Vito Antonio Martino e Alessandro Oliva, questi gli autori del presepe che ha anche un titolo: da “Betlemme a Sapri”.
Stesso titolo anche per l’iniziativa di domenica 22 dicembre giorno in cui andrà in scena il presepe vivente e un mercatino risalente all’epoca rappresentata con la somministrazione di un menù ricercato e storicamente fedele. Il borgo storico della Marinella è la location individuata dove il 5 gennaio sarà rievocato anche il momento dell’arrivo dei Re Magi.
Per queste altre iniziative sono oltre cento i figuranti coinvolti.