Proroga automatica delle concessioni demaniali, il Tar Campania accoglie il ricorso dell’autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e annulla la delibera di giunta del Comune di Sapri attraverso la quale si procedeva alla proroga delle concessioni demaniali dopo il 31 Dicembre 2024, senza indire alcuna gara.
Le dichiarazioni del sindaco
Una vicenda sulla quale il Sindaco di Sapri Antonio Gentile ora fa chiarezza. “Il Comune di Sapri non ha preso parte al giudizio in quanto era già stata trovata una soluzione stragiudiziale con l’Autorità a seguito di un semplice chiarimento tra le parti circa le esatte intenzioni dell’Amministrazione da me rappresentata”, ha affermato il Sindaco Gentile. Il primo cittadino poi ripercorre l’iter che ha preceduto la sentenza emessa dal Tar Campania.
“L’AGCM, nel mese di giugno del 2024, trasmise al Comune di Sapri una nota con la quale si contestava la scelta dell’Ente di prorogare le concessioni demaniali sino al 31.12.2024 – ha poi aggiunto Gentile – Il Comune, nel mese di novembre del 2024, rispose all’AGCM chiarendo che era stata adottata una proroga tecnica al solo scopo di indire le procedure competitive.
L’iter
Il Comune chiedeva, quindi, che l’Autorità procedesse alla rinuncia del giudizio. Quest’ultima, solo di recente, in data 19 dicembre, nel prendere favorevolmente atto della posizione del Comune di Sapri, lo sollecitava a svolgere le procedure quanto prima. Quindi, il fatto che l’Autorità non abbia rinunciato al giudizio, con la conseguente emanazione della sentenza, visto lo scambio di note e i chiarimenti tra le parti, sembrerebbe essere frutto di una semplice “svista”. Ad esprimersi sulla vicenda è anche il pool di avvocati – i legali Giulio Cacciapuoti, Mariarosaria Mazzacano e Gaetano (Nino) Giordano – al quale il Comune di Sapri si è rivolto per una consulenza in materia.
“È da oltre un mese che abbiamo predisposto gli atti necessari tesi all’indizione delle procedure di affidamento ma, per motivi legati ad opportunità tecnica, l’Ente comunale ha preferito attendere ancora qualche settimana prima di pubblicare gli avvisi di indizione, allo scopo di esaminare in dettaglio le recentissime novità giurisprudenziali in materia – hanno affermato i legali – Abbiamo atteso i pronunciamenti dei vari TAR ove pendevano giudizi sulla validità delle proroghe, nonché le indicazioni contenute nelle segnalazioni della stessa AGCM prima di procedere alla definitiva pubblicazione degli avvisi, per rendere incontrovertibile l’operato della macchina comunale”.
Una vicenda sulla quale il Sindaco Gentile ha chiosato affermando che “le procedure che ci accingiamo ad indire potranno rappresentare il giusto contemperamento tra l’azione pubblica e l’interesse del privato nella gestione dei beni pubblici collegati alla risorsa mare che, per Sapri -come per tutti i comuni costieri-, rappresentano un patrimonio inestimabile e da gestire con la massima attenzione, nell’interesse della collettività”.