Le acque della baia di Sapri sotto la lente d’ingrandimento dei Carabinieri del nucleo Subacquei di Napoli, in stretta collaborazione con i militari della Compagnia di Sapri.
Si tratta di un’operazione con duplice obiettivo: controllare l’ambiente marino ed effettuare importanti ricerche archeologiche che potrebbero riportare a galla reperti antichi, risalenti a diversi secoli addietro.
Nello specifico, nella giornata odierna i carabinieri subacquei hanno individuato e fotografare nelle acque antistanti la baia di Sapri un’ancora antica. Quest’ultima, successivamente, sarà oggetto di studi da parte della Soprintendenza ai Beni Culturali che ne stabilirà il periodo storico al quale il repertorio risale e fa riferimento.
Un’operazione che proseguirà nei prossimi giorni con l’intento di controllare anche tutti gli eventuali scarichi in mare nonché le condotte marine appartenenti agli impianti di depurazione dei vari Comuni del Golfo di Policastro. Il tutto a tutela e nel rispetto delle normative in materia ambientale e dell’ecosistema marino.