Sapri: dubbi e preoccupazioni per i lavori in corso nell’area ex Agip

Mancanza di trasparenza e tutela della salute pubblica a rischio a Sapri! Il gruppo di minoranza SiamoSapri denuncia ritardi e carenze nei lavori di bonifica in porto

Di Maria Emilia Cobucci

“Ora capiamo perché dopo innumerevoli richieste di accesso agli atti e informazioni, non ci è stato mai fornito un solo documento in merito ai lavori in corso”. Così il gruppo di minoranza di Sapri, SiamoSapri, esprime la propria preoccupazione per la gestione dei lavori di bonifica dell’area ex Agip.

Mancanza di trasparenza e tutela della salute pubblica al centro delle critiche

Fin dall’inizio, SiamoSapri aveva sollevato dubbi sulla natura e sulla regolarità dei lavori, denunciando la mancanza di informazioni da parte dell’amministrazione comunale e definendo gli interventi addirittura “sperimentali“. Le critiche si concentravano in particolare sul prolungato abbandono del cantiere a cielo aperto, con amianto sotterrato esposto alle intemperie, senza adeguate misure di sicurezza per la tutela della salute pubblica e dell’ambiente.

Bonifica in corso, ma i dubbi persistono

Solo oggi, dopo mesi di ritardi e pressioni da parte dell’opposizione, l’amministrazione comunale ha avviato le operazioni di bonifica dell’area. Tuttavia, SiamoSapri non si accontenta e chiede chiarezza su tutta la vicenda. “Chissà cos’altro c’è dietro questa storia”, si domanda il gruppo di minoranza, “e chissà per quanto tempo si continuerà ad abusare della pazienza dei cittadini”.

Richiesta di chiarezza e coinvolgimento dei cittadini

SiamoSapri esige che l’amministrazione comunale faccia chiarezza su tutti gli aspetti dei lavori, fornendo completa documentazione e coinvolgendo attivamente i cittadini. “Non possiamo più accettare questo atteggiamento di scarsa trasparenza e di mancanza di rispetto per la salute pubblica”, conclude il gruppo di minoranza. “È necessario che l’amministrazione comunale assuma le proprie responsabilità e agisca nell’interesse dei cittadini di Sapri”.

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