Sapri a sostegno di Pompei capitale italiana della cultura 2027

Il progetto di candidatura non si limita solo alla città di Pompei ma includerà l'intero territorio della provincia di Napoli e Salerno

Di Antonio Pagano

Il Comune di Sapri, guidato dal sindaco Antonio Gentile, ha espresso il proprio sostegno per la candidatura della città di Pompei a Capitale italiana della cultura 2027. Lo scopo è quello di attuare forme di cooperazione finalizzate alla realizzazione, in modo congiunto, di un complessivo progetto di conservazione, valorizzazione e fruizione sostenibile, con la finalità di implementare e migliorare l’offerta turistica.

La candidatura di Pompei a capitale della cultura 2027

Sapri ha approvato così il relativo protocollo d’intesa al fine di sostenere il dossier per la partecipazione alla procedura di selezione per il conferimento alla città di Pompei del titolo di “Capitale Italiana della Cultura” per l’anno 2027.

Il progetto di candidatura non si limita alla città di Pompei, ma includerà l’intero territorio della provincia di Napoli e Salerno, ed ognuno degli Enti che delibereranno l’eventuale adesione, con l’obiettivo di coinvolgere nel processo di crescita e valorizzazione le realtà presenti sul territorio.

Gli obiettivi

Il dossier di candidatura sarà redatto con l’obiettivo generale di sostenere, incoraggiare e valorizzare la capacità progettuale e attuativa delle città campane nel campo della cultura, affinché venga recepito in maniera sempre più diffusa il valore della leva culturale per la coesione sociale, integrazione, la creatività, l’innovazione, la crescita, lo sviluppo economico e il benessere individuale e collettivo.

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