Sant’Angelo a Fasanella: niente iniziative per il 2 giugno, ci pensa la minoranza

“Per una comunità piccola come la nostra la celebrazione di eventi significativi come quello di oggi risulta fondamentale”

Di Ernesto Rocco

Se oggi la sovranità appartiene al popolo, è perché il 2 giugno del 1946 gli italiani decisero di votare per la Repubblica, cambiando il corso degli eventi. Per questo siamo grati ai nostri predecessori e oggi, a nome di tutto il Gruppo Politico Impegno Comune, abbiamo riposto un simbolico mazzo di fiori presso il Monumento dei Caduti, per onorare la memoria di chi si è immolato per le nostre libertà”. Così il gruppo di minoranza di Sant’Angelo a Fasanella. 

Gli esponenti di Impegno Comune si mostrano polemici per la scelta dell’amministrazione comunale di non promuovere iniziative in questa giornata: “Per una comunità piccola come la nostra la celebrazione di eventi significativi come quello di oggi risulta fondamentale e funzionale per l’aggregazione, l’inclusione e l’unità di cui, oggi più che mai, abbiamo bisogno. Ma, a quanto pare, questo non e’ interesse di tutti”. 

Se non ci fosse stata la Repubblica, non ci sarebbe stata democrazia. E senza democrazia, non avrebbe luogo la libertà”, concludono. 

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