La situazione degli ospedali “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia e “Umberto I” di Nocera Inferiore è preoccupante, essendo sprovvisti del certificato di prevenzione incendi. La stessa ASL di Salerno ha riconosciuto il problema, cercando di risolvere la situazione tramite l’impiego di soldi pubblici.
Mancanza di programmazione e controllo dei presidi ospedalieri
Secondo il Prof. Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania, componente del gruppo Lega, le dirigenze sanitarie sembrano più impegnate nella politica che nella cura delle condizioni di fruibilità delle strutture ospedaliere. Questa mancanza di programmazione e controllo dei presidi ospedalieri in materia di sicurezza ha portato ad una situazione critica, che richiede l’intervento della Regione.
Soldi pubblici spesi per coprire le carenze gestionali
È stato impiegato circa 600.000,00 euro per squadre aggiuntive di personale dedicato all’antincendio per coprire le carenze gestionali delle dirigenze sanitarie. Tuttavia, l’impiego di soldi pubblici per coprire tali carenze è l’antitesi della corretta amministrazione delle risorse pubbliche.
Approccio diverso alla sanità
La situazione degli ospedali della Campania senza certificato antincendio evidenzia la necessità di un approccio diverso alla sanità. Tale approccio dovrebbe partire dal rispetto degli operatori e dalla migliore offerta di sanità possibile ai residenti della Regione Campania. Non è sufficiente sbandierare lavori di ristrutturazione attraverso le risorse del Pnrr, ma è necessario rispettare la legislazione nazionale in materia di sicurezza per garantire il diritto alla cura ed alla salute a tutti i cittadini.