La Regione Campania ha approvato un nuovo piano per rafforzare la rete di emergenza cerebrovascolare, garantendo cure più rapide ed efficaci ai pazienti colpiti da ictus. La nuova rete Stroke è stata concepita per garantire l’accesso più rapido possibile alle cure specialistiche, indipendentemente dal luogo in cui si verifica l’ictus. Grazie a una riorganizzazione dei servizi e all’introduzione di nuove tecnologie, i pazienti potranno essere presi in carico in tempi più brevi e sottoposti alle terapie più appropriate.
Ruoli ben definiti e nuove tecnologie
Il piano regionale ha assegnato ruoli specifici a ciascuna struttura ospedaliera. L’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore diventa l’hub di riferimento per la provincia di Salerno, offrendo cure di secondo livello e coordinando l’attività degli altri ospedali. I presidi di Vallo della Lucania e Polla confermati come spoke della rete, offrendo cure di primo livello e garantendo un primo triage ai pazienti.
Un’altra novità importante è l’introduzione del telestroke, un sistema di telemedicina che permette di collegare in tempo reale i diversi ospedali della rete. Grazie al telestroke, i neurologi possono fornire consulenze a distanza, guidando l’esecuzione delle terapie e garantendo un’assistenza più rapida ed efficace, anche nelle zone più remote.
Benefici per i pazienti
La nuova rete Stroke nelle intenzioni dell’azienda dovrà garantire tempi di risposta più rapidi, grazie a una migliore organizzazione e all’utilizzo delle nuove tecnologie, i pazienti potranno essere sottoposti alle terapie nel minor tempo possibile. Non solo: si punta anche ad offrire cure più efficaci ed una maggiore equità nell’offerta garantita ai pazienti, indipendentemente dal luogo di residenza, avranno accesso alle stesse cure.