Taglio del nastro ieri a Bosco per l’apertura del nuovo Museo dedicato al grande pittore Josè Ortega.
Il Museo
Il museo, nato nell’ex edificio scolastico recuperato e ristrutturato, contiene al suo interno una nuova collezione del pintor che aggiunta alle altre permette di considerare il piccolo borgo di Bosco il paese che vanta la più vasta collezione di opere di Josè Ortega.
Il commento
“La collezione delle opere di Ortega è diventata cospicua ed è per questo che abbiamo deciso di trovare una nuova “casa” che potesse accogliete le collezioni che abbiamo acquistato – ha affermato il Sindaco di San Giovanni a Piro Ferdinando Palazzo – Per questo motivo abbiamo deciso di trasformare questo edificio, ormai abbandonato, in un nuovo museo dove esporre questa muova collezione”.
E poi ha aggiunto. “Ortega rappresenta un inno pittorico alla libertà. Ortega non si è mai piegato al regime Francese anzi ha lasciato il suo paese quando ha visto che non c’erano più quegli spiragli di libertà che lui sognava. Siamo felici che lui abbia scelto Bosco, il paese della libertà”, ha infine chiosato Palazzo.
La mostra
Una mostra, quella inaugurata ieri, che ha avuto come curatore Don Gianni Citro presidente della Fondazione “CREA Meeting del Mare”. “Questo sentimento nasce da un grande e profondo sentimento di amore per la comunità – ha affermato Don Gianni Citro – La vita di Ortega non è passata inosservata in questo luogo.
Questa non è una mostra ma un polmone museale dove la più grande collezione di Ortega conosciuta al momento è offerta alle comunità locali e al grande pubblico del turismo culturale”.