Salvata la speleologa rimasta intrappolata a 200 metri di profondità sui Monti Alburni | VIDEO

La donna è rimasta intrappolata a duecento metri di profondità per circa quindici ore, ferita ad una gamba

Di Federica Pistone
Salvata la speleologa rimasta intrappolata a 200 metri di profondità sui Monti Alburni

È stata recuperata dopo circa 14 ore la speleologa che nella serata di ieri era rimasta ferita nella grotta del Falco, a Corleto Monforte, nella serata di ieri intorno alle ore 20:00. La donna, 25 anni, era scivolata ed era rimasta ferita ad una gamba. Immediatamente è stata inviata la squadra competente per territorio di Sala Consilina e il funzionario di turno per coordinare le operazioni congiuntamente ai Carabinieri presenti sul posto è alle squadre del Gruppo Alpino e Speleologico della Campania ma anche di altre regioni. 

L’incidente e i soccorsi

La donna quando è successo l’incidente era con tre amici. Uno rimasto con lei a circa duecento metri di profondità e gli altri due corsi fuori ad allertare i soccorsi. 

Al fine di mantenere un costante contatto con la speleologa, eta stato istallato anche un cavo telefonico che permette le comunicazioni essenziali. Un medico aveva provveduto a stabilizzarla e questa mattina sono partite le operazioni di recupero.

Il salvataggio

A coordinare le operazioni il Gruppo Alpino e Speleologico. Riportata alla luce la 25enne è stata affidata ad una ambulanza per il trasferimento in ospedale. Per fortuna le sue condizioni sono discrete. 

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