Sono oltre 20mila i migranti che nel corso di questi 10 anni sono arrivati sul territorio toccando lo scalo del capoluogo salernitano, di questi 1891 i minori non accompagnati. Da qui “Salerno città dell’accoglienza”, un titolo che le è dovuto visti i numeri dei tantissimi arrivi (38) che da luglio del 2014 la città ha registrato.
Storie di vita
Le storie delle migliaia di persone arrivate sono custodite e ricordate dagli operatori che nel corso di questi anni sono sempre stati in prima linea per garantire a chi arrivava in città un porto sicuro dal quale ricominciare. Salerno celebra i 10 anni dal primo sbarco con una tre giorni ricca di iniziative che coinvolgerà anche parte dei migranti che in questi anni sono arrivati, a volte piccolissimi, e che oggi sono parte integrante della comunità.
L’iniziativa
L’iniziativa, che è stata presentata questa mattina nella Sala del Gonfalone a Palazzo di Città, si terrà dal 12 al 14 dicembre. Non mancheranno i ricordi toccanti e drammatici, come l’arrivo di una nave con a bordo ventisei giovanissime migranti senza vita, ma soprattutto verranno sottolineati i tanti progetti di inclusione e accoglienza che l’Amministrazione comunale sta portando avanti e l’attenzione che la nostra città ha verso i più fragili. Per l’occasione sono stati illustrati anche i servizi attivati nell’Hub Interculturale di Palazzo Genovese, un luogo simbolo della città che verrà riaperto e reso fruibile al pubblico.