Salerno capitale d’Italia: l’Alfano I celebra l’anniversario

Un confronto sulla nascita della costituzione e un’esposizione di pannelli che raccontano come il meridione contribuì a dar vita alla Repubblica

Di Adele Colella

Era il 1944 quando la città di Salerno assunse il ruolo di Capitale anche se soltanto per poco più di cinque mesi. In un periodo così breve, però, prese forma un Governo che fu la cellula, il primo supporto del nuovo Stato italiano, l’inizio della storia della rinascita del Paese. 

Le celebrazioni 

Ora il Liceo Statale Alfano I di Salerno celebra questa ricorrenza, il 79° anniversario del trasferimento del Governo a Salerno che, insediatovi l’11 febbraio 1944, vi rimase fino al 15 luglio dello stesso anno. 

Appuntamento Sabato 11 febbraio alle 10.00, nell’Aula Magna del Liceo salernitano, si svolgerà l’iniziativa “Salerno 1944: il Governo, la Costituzione”. Saranno presenti: la Dirigente Scolastica del Liceo Alfano I, Prof.ssa Elisabetta Barone e il Vicepresidente della Provincia di Salerno Dott. Giovanni Guzzo. 

Il confronto 

Insieme con il Prof. Nicola Oddati, Presidente dell’Associazione Parco della Memoria della Campania e l’intervento del Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli con un videomessaggio, si confronteranno sul ruolo di Salerno in merito alla nascita della Costituzione e risponderanno alle domande degli studenti che, già da ottobre, hanno avuto modo di approfondire questa importante pagina di storia, grazie alla presenza a scuola della mostra fotografica “1943-44. Il Sud tra guerra e Resistenza”, a cura del Museo dello Sbarco e Salerno Capitale.

I 66 pannelli di storia, dopo aver girato tutto il Mezzogiorno, sono ancora in esposizione presso l’istituto cittadino: raccontano come il meridione contribuì, in modo non secondario, alla costruzione della Repubblica nata dalla Resistenza.

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