Finisce con un pareggio con due reti a testa la prima partita si mister Pippo Inzaghi sulla panchina della Salernitana. È Dia in piano recupero a salvare l’ex attaccante del Milan da una falsa partenza al suo esordio a Salerno.
Primo tempo
Inizia con veemenza la Salernitana che cerca in tutti i modo di portarsi in vantaggio. Però, è Luvumbo il più pericoloso. L’attaccante viene fermato prima da Costil e poi dal var. Risposta granata con Dia che brucia gli avversari in velocità ma non riesce a siglare la rete del vantaggio.
Una ripresa al cardiopalma
Succede tutto nell’ultimo quarto d’ora. Al 78′ la sblocca Luvumbo che mette in rete a tu per tu davanti a Costil. Mancano meno di 5 minuti quando la sponda di Tchaouna trova l’accorrente Dia, che segna e spezza il proprio digiuno in zona goal. Gioia fugace per l’Arechi.
Passa a malapena un minuto e Shomurodov trova Viola che batte Sottil, senza ricevere opposizioni. Al 94 il var decreta un calcio di rigore per la Salernitana. È sempre bomber Dia a trasformare e a portare la sfida sul 2 a 2.
Ikwemesi ha al 97′ la palla che farebbe implodere lo stadio, ma non riesce a sfruttarla. Termina oltre il centesimo minuto una partita al cardiopalma tra due squadre che hanno cercato in tutti i modi di risollevarai dal fondo della classifica.