Si è svolta ieri, presso l’Aula Consiliare del Comune, la riunione della Commissione Speciale per la Riapertura del Tribunale di Sala Consilina. L’incontro ha visto la partecipazione dell’onorevole Antonio D’Alessio, membro della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, e ha rappresentato un’importante occasione per discutere sul futuro dell’istituzione giudiziaria nel territorio. L’on. D’Alessio ha ribadito la sua posizione, spiegando che la richiesta di riapertura del Tribunale è motivata dall’esperienza della riforma che ha portato alla chiusura di numerosi piccoli tribunali.
Le criticità
Secondo il deputato, questa riforma non ha né ridotto la spesa pubblica né accelerato i tempi della giustizia. In particolare, la situazione di Sala Consilina è particolarmente rilevante: il Tribunale era stato accorpato a quello di Lagonegro, situato in una regione diversa, creando notevoli disagi sia per gli operatori della giustizia che per i cittadini, costretti a far fronte a difficoltà logistiche e burocratiche aggiuntive.
Le dichiarazioni
Il sindaco di Sala Consilina, Domenico Cartolano, ha confermato il massimo impegno dell’Amministrazione comunale nel sostenere la riapertura del Tribunale, dichiarando: “Faremo tutto il possibile affinché si arrivi a questo risultato, con la speranza che questa questione non diventi solo un cavallo di battaglia elettorale, come già accaduto con la linea ferroviaria Sicignano – Lagonegro.” L’incontro ha sottolineato l’urgenza di garantire un servizio giudiziario adeguato e vicino ai cittadini del territorio, segnando un passo fondamentale nel processo per riportare il Tribunale a Sala Consilina, un presidio cruciale per l’efficienza della giustizia e per la tutela dei diritti dei cittadini.