Sala Consilina: “No all’antenna 5G”, il ricorso di una cittadina malata di cancro

La settimana scorsa è stato presentato un ricorso urgente per ottenere un'ordinanza di sospensione e spostamento dell'antenna 5G, la cui installazione è prevista a Sala Consilina in via Fieghi

Di Federica Pistone
No all'antenna 5G: il ricorso di una cittadina di Sala Consilina malata di cancro

La settimana scorsa è stato presentato un ricorso urgente per ottenere un’ordinanza di sospensione e spostamento dell’antenna 5G, la cui installazione è prevista a Sala Consilina in via Fieghi, di fronte alla casa di una persona gravemente malata di cancro e problemi cardiaci, e nelle vicinanze di numerose abitazioni, attività commerciali e una scuola.

La persona malata è portatrice di un defibrillatore cardiaco

Il ricorso è supportato da una consulenza medico-legale che illustra gli effetti a breve e lungo termine delle onde elettromagnetiche, in particolare per i pazienti con gravi patologie e dispositivi cardiaci. Inoltre è stata depositata una dettagliata consulenza tecnica. Gli avvocati Massimo Puglia e Sandra Cupersito hanno presentato il ricorso contro la società Inwind e il Comune di Sala Consilina.

La discussione è prevista per il 21 maggio

La discussione del ricorso è prevista per il 21 maggio presso il tribunale di Lagonegro. I legali hanno sottolineato che, per tutelare la salute della signora, sono stati proposti siti alternativi per l’installazione dell’antenna. Si spera che il diritto alla salute prevalga sulla tecnologia.

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