Sala Consilina, “Anch’io sono la protezione civile”: studenti a lezione presso gli Uffici della Polizia Stradale

Nell’ambito del progetto “Anch’io sono la protezione civile” rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, il 1° agosto si è tenuto un incontro formativo presso gli Uffici della Sottosezione Polizia Stradale di Sala Consilina.

Di Federica Pistone

Nell’ambito del progetto “Anch’io sono la protezione civile” rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, il 1° agosto si è tenuto un incontro formativo presso gli Uffici della Sottosezione Polizia Stradale di Sala Consilina. Nel corso della visita, circa 20 ragazzi tra i 10 e i 16 anni hanno incontrato il Comandante e i poliziotti della Sottosezione che hanno illustrato loro l’attività degli operatori impegnati quotidianamente nell’attività di vigilanza stradale.

Le attività

I giovani hanno così potuto assistere alle comunicazioni radio tra le pattuglie e la Sala Operativa e visionare la strumentazione utilizzata peri controlli, in particolare l’etilometro e il precursore, fondamentali nella prevenzione della guida in stato di ebbrezza. Il gruppo, accompagnato anche dal Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Salerno, ha proseguito la visita nel piazzale esterno, dove i poliziotti stavano effettuando controlli specialistici ai mezzi pesanti, grazie al C.M.R. il “Centro Mobile di Revisione”, un dispositivo in grado di verificare i requisiti tecnici di sicurezza dei veicoli e al “Police Controller”, software che consente un’analisi approfondita dei tachigrafi digitali ed analogici, grazie al quale è possibile stabilire in tempo reale se i conducenti hanno alternato le prescritte pause di riposo ai periodi di guida.

A seguire gli agenti della Polizia Stradale hanno mostrato ai ragazzi come vengono effettuati i rilievi degli incidenti stradali, anche grazie all’utilizzo dell’innovativo sistema “Top Crash” che semplifica le misurazioni planimetriche necessarie per la ricostruzione dei sinistri, consentendo agli operatori di velocizzare le relative procedure e di realizzare la planimetria in tempo reale. I ragazzi, tutti molto interessati alle tematiche proposte, sono stati sensibilizzati sulle principali cause degli incidenti stradali quali alcol, droga, velocità e distrazione, sull’indispensabile utilizzo dei sistemi di sicurezza passivi, in primo luogo cinture e caschi e sulle condotte da tenere e da evitare sulle strade per salvaguardare la propria e l’altrui incolumità.

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