Sala Consilina: “Alterate le corrette relazioni sindacali presso il Comune”, la denuncia della Uil Fpl

L'assenza dal tavolo delle trattative perpetrata nei confronti della UIL FPL provinciale, rappresenta l’esclusione, paradossalmente dei lavoratori del Comune di Sala Consilina afferenti alla UIL FPL

Di Comunicato Stampa

La Segreteria provinciale UIL FPL, denuncia quanto accaduto presso il comune di Sala Consilina, in sede di convocazione di Delegazione Trattante del 31/10/2024. Le corrette relazioni sindacali, presupposto indispensabile per l’interesse di tutti i lavoratori, non sono state attese e rispettate da parte pubblica del comune.

Le richieste

La segreteria uil fpl, dopo una formale e motivata richiesta di rinvio per impegni istituzionali già assunti in precedenza non ha ricevuto una formale risposta di rinvio in altra data, nel mentre, si provveduto a confermare l’incontro anche in assenza della UIL FPL, che è attualmente l’organizzazione sindacale con la maggioranza di rappresentanti RSU presso il comune di Sala Consilina. Pertanto, la UIL FPL ritiene che con il mancato motivato rinvio della delegazione del 31/10/2024,la parte pubblica del comune di Sala Consilina non abbia dato possibilità, di espressione e di rappresentanza ad un sindacato di maggioranza aziendale, così facendo ha leso un elemento essenziale e fondamentale delle rappresentanze sindacali, il diritto di partecipazione.

L’assenza dal tavolo delle trattative perpetrata nei confronti della UIL FPL provinciale, rappresenta l’esclusione, paradossalmente dei lavoratori del Comune di Sala Consilina afferenti alla UIL FPL, tutto ciò costituisce un vulnus all’immagine del sindacato che la UIL FPL incarna nella sua libertà di azione a livello aziendale, provinciale, nazionale.

A tutela della sigla sindacale ed a tutela dei lavoratori rappresentati è necessario riproporre le argomentazioni trattate in assenza della scrivente ed evitate le necessarie nostre azioni per l’avvio delle procedure per l’accertamento della condotta antisindacale nel rispetto della L. 300/70.

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