Un appello disperato è stato lanciato nei giorni scorsi da Padre Michele Vassallo, sacerdote vocazionista di 86 anni, residente ad Eboli. L’anziano sacerdote, bloccato nel suo appartamento al secondo piano, necessita di cure mediche urgenti, ma l’ascensore del condominio, installato di recente, risulta non funzionante a causa della mancata certificazione.
Problemi di salute e barriere architettoniche
Padre Vassallo, originario di Pollica e figura spirituale di riferimento non solo locale, è affetto da una grave malattia invalidante che lo costringe a vivere tra il letto e la sedia a rotelle. Le scale del condominio sono diventate una barriera insormontabile, impedendogli di recarsi in ospedale per le cure necessarie. Nonostante l’installazione dell’ascensore, avvenuta circa un mese fa, la mancata certificazione da parte della ditta installatrice lo costringe a rimanere prigioniero in casa.
Intervento del Comune di Eboli
Nonostante l’assenza di una richiesta formale ai Servizi Sociali e la natura privata del contenzioso, il Comune di Eboli ha deciso di intervenire. La Garante Carmen Carnevale e gli assistenti sociali si sono recati presso l’abitazione di Padre Vassallo per offrire supporto concreto. È stato inoltre attivato il servizio della Croce Rossa, che garantirà il trasporto del sacerdote per visite mediche e altre necessità in attesa che la questione si risolva definitivamente.