Il Comune di Rutino, guidato dal sindaco Giuseppe Rotolo, punta a fondi per la messa in sicurezza di strade comunali; l’occasione viene dall’Avviso pubblico regionale che punta al completamento del programma per la messa in sicurezza e il riammagliamento della rete stradale in Campania a cui l’Ente intende partecipare.
Il progetto
L’Amministrazione Comunale intende candidare a finanziamento il progetto relativo ai lavori di sistemazione e messa in sicurezza stradale di via Risorgimento con innesto esistente sulla strada provinciale ex. S.S. 18 per un importo complessivo di € 1 .420.000,00 di cui € 1.049288,14 per lavori ed € 370.711,86 per somme a disposizione dell’amministrazione.
L’intervento di fatto mette in sicurezza l’accesso esistente sulla ex. S.S.18 e nel frattempo riammaglia la rete viaria, migliorando la sicurezza stradale di una variante al centro abitato, già esistente ,ma non sicura e non percorribile da veicoli che attualmente transitano sulla ex. S.S.18.
L’Avviso pubblico
L’avviso pubblico regionale è finalizzato a raccogliere manifestazioni di interesse al finanziamento, a valere sulle risorse del FSC 2021/2027, in via di assegnazione alla Regione Campania, di azioni immediatamente appagabili, eventualmente anche per singoli lotti/stralci funzionali, sulla rete stradale regionale.
Gli interventi hanno ad oggetto l’adeguamento e la razionalizzazione della rete stradale, al fine di risolvere criticità riconducibili al congestionamento in corrispondenza dei nodi urbani, superando strozzature e colli di bottiglia; il potenziamento dei punti di accesso alle reti viarie principali, a strutture che erogano pubblici servizi e/o a siti di interesse culturale e/o turistico.
Tra gli interventi finanziabili anche il riammagliamento e la rifunzionalizzazione delle infrastrutture per la mobilità interferite dai corridoi di trasporto di rilevanza nazionale; la risoluzione delle criticità strutturali, con particolare riferimento alla vetustà delle opere d’arte principali, riscontrata attraverso studi e verifiche sulla stabilità statica e sismica del patrimonio infrastrutturale, con particolare riguardo ad alcuni itinerari oggetto di fenomeni di ammaloramento infrastrutturale; la promozione e l’applicazione di misure volte ad assicurare la sicurezza stradale e la conseguente riduzione dell’incidentalità, attraverso il miglioramento delle condizioni di sicurezza della rete.