Roccadaspide, è ufficiale: l’Ospedale di Comunità presto operativo. Ecco quando

Una notizia importante per gli abitanti di tutto il territorio: l’Ospedale di Comunità di Roccadaspide, inaugurato ad aprile sarà operativo dal 16 novembre

Di Alessandra Pazzanese

Lo avevano annunciato nei giorni scorsi e la notizia è ufficiale: l’Ospedale di Comunità di Roccadaspide sarà operativo dal prossimo 16 novembre. Una notizia importante per gli abitanti di tutto il territorio: l’Ospedale di Comunità di Roccadaspide, inaugurato ad aprile alla presenza del Presidente della Regione Vincenzo De Luca e di tante autorità e istituzioni, è il primo Ospedale di Comunità della Asl Salerno e sorge all’interno del nosocomio rocchese. L’OdC non sostituisce l’attuale nosocomio, ma aggiunge ulteriore dotazione di posti letto a gestione territoriale.

Maggiori servizi sul territorio

Si tratta, in pratica, di una cerniera tra ospedale e territorio, un tassello che compone la rete dell’assistenza delle aree interne che garantirà equità d’accesso ai servizi sanitari, attraverso innovazione tecnologica e assistenziale, come aveva fatto sapere, nei mesi scorsi, l’ingegnere Gennaro Sosto, direttore generale dell’Asl Salerno, a cui sono andati i ringraziamenti di Girolamo Auricchio, presidente dell’Associazione “Aree Interne del Cilento” e vicesindaco di Roccadaspide da sempre in prima linea per la difesa e la tutela del diritto alla salute dei cittadini delle aree interne.

Le dichiarazioni

“Ringrazio il direttore generale dell’Asl Salerno, Gennaro Sosto e il direttore sanitario aziendale, Primo Sergianni, per l’impegno profuso affinché l’Ospedale di Comunità di Roccadaspide diventasse realtà. Una realtà utilissima per garantire la tutela della salute dei cittadini, specie dei tanti che vivono nelle aree interne e più disagiate per i quali Roccadaspide rappresenta il centro erogatore di servizi sanitari più vicini” ha fatto sapere Auricchio sottolineando che i ritardi dell’apertura dell’Ospedale di Comunità sono stati dovuti alla carenza di personale come infermieri ed OSS, reperiti con tanto e duro lavoro e impegno.

Le novità

All’interno dell’Ospedale è stata attivata anche la COT (Centrale Operativa Territoriale) che prenderà in carico le persone che hanno diritto a ricevere servizi di assistenza sanitaria e sociosanitaria, servizi ospedalieri o che avranno necessità di collegarsi con la rete dell’emergenza-urgenza, un modello di assistenza che accorcia la distanza tra i cittadini che necessitano di percorsi di cura e prevenzione e le strutture sanitarie e che assicura la continuità assistenziale.

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