Si prende del tempo, pochi giorni in realtà, il sindaco di Pisciotta, Ettore Liguori, per dire quando inizieranno i lavori sulla SS447cosìddetta strada “Pisciottana” o di “Rizzico”. Un problema burocratico, interno alla ditta aggiudicatrice dell’appalto, avrebbe stoppato l’inizio dei lavori. I lavori sospesi, per la mancanza di alcuni espletamenti burocratici, sarebbero già costati una diffida alla Provincia di Salerno. Nessuna buona, invece, sulle opere di sistemazione del tratto franato il 2 maggio scorso: la strada è ancora interdetta a qualsiasi mezzo, anche di soccorso.
L’appalto
L’impresa aggiudicatrice dei lavori è la RTI CMS di Vincenzo Russo Costruzioni, ma a causa di problemi interni all’azienda, l’iter burocratico utile all’avvio dei lavori si è inceppato. Un problema inaspettato, che ha portato pure ad una diffida alla Provincia di Salerno.
A muoverla, la seconda ditta classificata, che chiamerebbe a sé il diritto di subentrante, considerato lo stato d’inerzia della Vincenzo Russo Costruzioni. In ballo ci sono quasi 14 milioni, necessari a realizzare un intervento di bypass al versante interessato dalla frana, nel tratto “Rizzico”, circa 3, 5 Km. Una variante attesa da oltre 30 anni e capace di incidere sulla sicurezza nella circolazione stradale e annullare i disagi dovuti dai movimenti franosi e alla caduta dei massi.
Codacons ha chiesto lumi
Il presidente del Codacons Cilento, Bartolomeo Lanzara, aveva annunciato interessamento sulla vicenda, soprattutto all’indomani dei temporali che hanno funestato il Cilento, arrecando gravi danni soprattutto nella zona Pisciotta – Centola con allagamenti, smottamenti, frane e caduta massi sulle carreggiate stradali.
In quell’occasione, la Strada di Rizzico, il cui transito è consentito solo ai mezzi di soccorso e di pubblica sicurezza, preferito comunque dai pendolari, è stato interdetto a tutti i veicoli per nuova frana. Un disagio notevole: l’interruzione della strada costiera (23 Km dividono Casal Velino da Caprioli, raggiungibile in soli 35 minuti) determina per turisti e pendolari l’allungamento di un percorso improponibile: un’ora di viaggio, più del doppio i chilometri percorsi. Proprio per queste ragioni il presidente Lanzara ha chiesto al sindaco di Pisciotta, Ettore Liguori, a che punto sia la situazione dell’inizio dei lavori già appaltati o, almeno, se in tempi brevi sarà sistemata la voragine che si è aperta in prossimità della Frana Rizzico.
Il primo cittadino ha assicurato risoluzione entro 10 giorni, riguardo all’impresa aggiudicatrice dell’appalto della variante SS 447, mentre pare che i tempi di sistemazione della strada, saranno più dilatati. Pare che i problemi legati anche alla realizzazioni di lavori di massima urgenza, incidano su una dotazione economica che i piccoli comuni, loro malgrado, non sono in grado di assicurare.