Dal 16 marzo, i viaggi a bordo dei treni storici riprendono il loro percorso lungo la linea ferroviaria che attraversa paesaggi mozzafiato del Sud Italia. L’iniziativa, nata nel 2020, offre un’esperienza di viaggio unica, lenta e sostenibile, ideale per scoprire le bellezze storiche e naturali della Campania.
Un viaggio nel tempo
L’Archeotreno, un progetto della Regione Campania, realizzato attraverso ACaMIR in collaborazione con la Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane e FS Treni Turistici Italiani, consente di viaggiare a bordo di convogli d’epoca, come le carrozze Centoporte degli anni ’30 e Corbellini degli anni ’50, trainati da locomotive elettriche storiche. Un’esperienza che riporta indietro nel tempo, permettendo di ammirare il paesaggio con la lentezza e il fascino di un’epoca passata.
Il percorso e le tappe
Quest’anno, il calendario prevede 65 corse con oltre 12.000 posti disponibili, con la possibilità di abbinare il viaggio a eventi come il convegno “Piccoli borghi termali d’Italia”, con partenza da Napoli Centrale e arrivo a Contursi Terme. Il percorso principale collega Napoli a Pompei e Paestum, entrambi siti patrimonio dell’Unesco, con una sosta al Museo Ferroviario nazionale di Pietrarsa.
Informazioni utili
- Biglietti: I biglietti sono acquistabili sui canali di vendita di Trenitalia (biglietterie, app e sito ufficiale) e hanno un costo di 9,90 euro per tratta (adulti) o 19,80 euro per andata e ritorno.
- Orari: La partenza da Napoli è alle 9:40, con arrivo a Paestum alle 11:33. Il ritorno da Paestum è previsto alle 17:28, con arrivo a Napoli alle 19:51.
- Novità: Grazie all’iniziativa “Paestum e Velia on the road”, è possibile raggiungere gli scavi di Velia con una navetta gratuita dai Parchi di Paestum e Velia.