Un settantacinquenne di Bellosguardo da venti anni avrebbe riscosso illecitamente la pensione del padre deceduto. La truffa, ai danni di un paese dell’Unione Europea in cui il padre del settantacinquenne aveva lavorato a lungo, è stata scoperta dagli investigatori. L’anziano dovrà ora rispondere delle accuse che, se confermate, imporranno la restituzione di quanto riscosso.
La vicenda
A quanto pare l’importo di cui il settantacinquenne di Bellosguardo si è illecitamente appropriato ammonta a circa centocinquantamila euro, accumulati mensilmente nel corso del tempo.
La morte del padre, avvenuta negli anni ‘90, fu regolarmente denunciata e trascritta agli atti e, normalmente, fu celebrato il funerale, ma il figlio avrebbe dovuto anche informare del decesso lo stato estero che erogava la pensione, passaggio che però non sarebbe mai avvenuto.
Il padre, al momento del decesso, si trovava già in Italia, a Bellosguardo, suo paese di origine in cui era ritornato dopo il pensionamento.