Sono passati 37 anni dalla morte di padre Giacomo Selvi, il francescano veronese che ha animato a lungo la comunità del Sacro Cuore di Agropoli, ma il ricordo e il suo carisma spirituale sono sempre vivi.
Negli anni scorsi si era anche dato avvio alle indagini diocesane per le virtù eroiche del servo di Dio ma il grande rammarico dei fedeli a lui legati è l’impossibilità di poter pregare sulla sua tomba nella Chiesa da lui fortemente voluta, la Parrocchia del Sacro Cuore.
Sulla vicenda è ritornato Don Ottavio Sicilia, ospite del programma Giona, all’epoca parroco al Sacro Cuore: “Scriverò al nuovo Vescovo Vincenzo Calvosa per riavviare l’iter e portare le spoglie di padre Giacomo Selvi nella Chiesa del Sacro Cuore”.