Superare il sistema introdotto dalla Legge Delrio, attraverso una rideterminazione delle funzioni delle Province che ne riconosca un ruolo decisivo nell’architettura istituzionale dell’Italia. È quanto contenuto nel un testo unificato recante “Nuova disciplina in materia di funzioni fondamentali, organi di governo e sistema elettorale delle Province e delle Città metropolitane e altre disposizioni relative agli Enti Locali” che ora è al vaglio dela Commissione Affari Costituzionali del Senato.
Un percorso salutato con favore dalla Fp Cgil ma all’interno del quale, secondo il noto sindacato, è necessario inserire anche la carenza di organico degli enti di vasta area e il superamento del blocco delle assunzioni per incrementare le dotazioni organiche “al fine di assicurare l’effettiva capacità degli enti di esercitare le funzioni loro attribuite e garantire servizi adeguati ai cittadini“. È quanto richiesto da Fp Cgil in una missiva indirizzata al Presidente della Provincia Franco Alfieri.
Le dichiarazioni
“La FP CGIL lo sostiene da tempo e, oggi, non è più rinviabile – dichiarano – serve un piano straordinario di assunzioni che consenta a Province e Città Metropolitane di adempiere agli importanti compiti che sono e saranno chiamate a svolgere e che ripiani la perdita di personale complessiva registrata tra 2015 e 2020, pari quasi 20.000 lavoratrici e lavoratori: il 52,5% degli addetti delle Province e il 19% delle Città Metropolitane in meno in 5 anni“. E poi aggiungono. “Il riconoscimento della piena dignità istituzionale di ogni ente passa anche e soprattutto dal fatto che sia messo nella condizione di operare. Il legislatore non può prescindere dalla stretta correlazione che deve esserci tra funzioni attribuite, risorse finanziarie necessarie ad esercitarle e dotazioni organiche adeguate a garantirne l’operatività“.
La richiesta rivolta ad Alfieri
Infine arriva la richiesta rivolta nella missiva al Presedente Alfieri. “Le chiediamo di supportare questa battaglia al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori pubblici e farsi portavoce della richiesta al Parlamento di intervenire per modificare il testo del disegno di legge in discussione, prevedendo lo sblocco delle assunzioni e lo stanziamento di risorse necessario ad assumere personale, per garantire servizi, interventi e politiche adeguate a tutte le cittadine e tutti i cittadini“.