La Cilentana ha riaperto ufficialmente i battenti. Una buona notizia per la viabilità locale, anche in vista dell’esodo pasquale. Questa mattina un sopralluogo da parte del personale Anas e dei rappresentanti delle istituzioni in seguito al quale si è ripreso a circolare.
Il commento del responsabile Anas Campania
“Grazie all’impegno tecnico e professionale degli addetti ai lavori di Anas e della impresa esecutrice, che ringrazio, siamo riusciti – nonostante le condizioni meteo in alcuni giorni avverse – a centrare lo sfidante obiettivo di ripristinare un collegamento strategico per la Campania, soprattutto dal punto di vista turistico, prima della Santa Pasqua”, ha dichiarato il Responsabile di Anas Campania Nicola Montesano.
Sin dal momento dell’evento, infatti, nonostante l’allora periodo festivo, tutte le risorse impegnate sull’intervento hanno dato il massimo per eseguire attività tecnicamente complesse e puntuali, incrementando in corso d’opera uomini e mezzi in funzione delle attività da eseguire.
Le opere
In particolare, in meno di tre mesi, sul viadotto sono state eseguite le seguenti attività principali:
- fase di accantieramento, compreso l’approvvigionamento e la realizzazione del ponteggio sospeso;
- una serie di approfondimenti tecnici e di laboratorio;
- numerose attività preliminari, eseguite anche mediante l’utilizzo di piattaforma bybridge;
- idrodemolizione dell’estradosso e delle superfici del pulvino danneggiato ed i successivi ripristini corticali;
- posa in opera del cosiddetto “passivante” sulle armature;
- posa in opera della malta tixotropica per il ripristino corticale del pulvino;
- 34 perforazioni per l’esecuzione dei rinforzi con barre di ancoraggio “dywidag” e contropiastre;
- tesatura di tali barre;
- iniezioni di miscela a protezione delle barre “dywidag” e di resine per la sigillatura;
- smontaggio del ponteggio sospeso e sollevamento dell’impalcato con posa di piastre di inspessoramento;
- ulteriori verifiche tecniche in corso d’opera;
- realizzazione della pavimentazione e completamento dei ripristini corticali.
I prossimi interventi in programma
Successivamente a tale periodo d’esodo pasquale – a partire dall’8 aprile – è poi fissata l’esecuzione di attività di finitura, la realizzazione del giunto di dilatazione definitivo e l’installazione di un sistema di monitoraggio permanente, che consentirà di osservare, nel tempo, il comportamento dell’opera; tale monitoraggio rientra altresì nel più ampio programma di digitalizzazione delle infrastrutture per la loro gestione, grazie all’implementazione delle nuove tecnologie.
Queste attività verranno svolte mediante l’attivazione del senso unico alternato per un periodo stimato in circa tre settimane.
Altre novità
Infine, sempre per agevolare la circolazione pasquale, l’impegno di Anas ha permesso (già da ieri) di ripristinare il doppio senso di circolazione anche in corrispondenza del km 165,800, a Roccagloriosa, grazie all’esecuzione di un intervento provvisorio, che ha permesso la rimozione del senso unico alternato istituito in precedenza a causa di un avvallamento originato dal malfunzionamento di alcune opere idrauliche, non realizzate da Anas, presenti al di sotto della sede stradale.
Nel corso del mese di aprile verrà poi avviato l’intervento definitivo di ripristino del corpo stradale.
Gli investimenti
Nel complesso, nel Cilento – lungo le statali 19 “delle Calabrie”, 18VAR “Cilentana”, 18 “Tirrena Inferiore”, 517 “Bussentina” e 166 “degli Alburni” – Anas ha investito circa 100 milioni di euro per interventi di manutenzione programmata (attività su ponti, viadotti e gallerie, nuovi impianti tecnologici, barriere di sicurezza, nuova pavimentazione etc.) tra lavori ultimati, in corso ed in fase di attivazione.