Rapina aggravata al “luna park” di Salerno, marocchino espulso dall’Italia: aveva minacciato il giostraio con una bottiglia di vetro

Il cittadino marocchino aveva prima minacciato il giostraio e poi rubato il borsello dalla macchina della vittima

Di Comunicato Stampa

Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha proceduto, all’atto della scarcerazione, all’esecuzione dell’espulsione dal territorio nazionale di un cittadino marocchino, mediante accompagnamento presso il Centro di Permanenza Temporanea di Bari. Il cittadino extracomunitario era stato arrestato il 24 settembre u.s. dagli Agenti della Squadra Volante della Questura di Salerno per il reato di rapina aggravata presso il “luna park”, sito nel sotto piazza foce Irno.

I fatti

Lo straniero, dapprima, tentò mediante la minaccia di una bottiglia di vetro rotta di farsi consegnare il denaro contenuto nella cassa dal proprietario di una giostrina e, successivamente, si diresse verso l’autovettura del giostraio asportando il borsello dal cofano della macchina della vittima. Gli agenti della Polizia di Stato, dopo aver rincorso e fermato il soggetto, recuperarono la refurtiva e lo assicurarono alla giustizia presso la casa circondariale di Salerno.

Il provvedimento espulsivo in argomento si inserisce nel quadro dell’azione mirata di prevenzione finalizzata all’aumento della sicurezza urbana.

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