Continua a tenere banco la questione relativa alla scadenza del contratto con la Sarim, la società che gestisce la servizio di igiene urbana a Vallo della Lucania. Nei giorni scorsi la minoranza ha fatto affiggere dei manifesti in città, parlando di ennesimo fallimento dell’amministrazione comunale.
La replica della maggioranza
A chiarire la situazione ci ha pensato Antonio Bruno, capogruppo di maggioranza: «L’ambito provinciale – ha detto – ha organizzato più riunioni per procedere alla gara a livello di Ente d’ambito che subentrerà nella gestione dell’igiene urbana. Nell’ultimo miglio abbiamo appreso che quest’ultimo non era in condizioni di fare la gara perché erano troppi i comuni e disomogenei. Per questo ci siamo ritrovati a predisporre con velocità tutta la documentazione».
Bruno chiarisce che in questa fase il servizio non sarà sospeso, poi lancia una stoccata alla minoranza: «credo sia eccessivo parlare di ennesimo fallimento, in questo ambito mi ricordo un solo fallimento, quello della Yele che ora chiede al comune oltre 150mila euro».
«Capisco che le elezioni del 2027 si avvicinino e mettono la minoranza in condizioni di fare campagna elettorale, ma spero che non si critichi Vallo della Lucania. Questa città vede cantieri aperti ovunque, e siamo a livello di primato in provincia di Salerno per quanto riguarda l’ottenimento di fondi Pnrr», conclude il consigliere comunale.