Raccolta differenziata ad Agropoli: nuove regole e disagi, parola ai cittadini

Modifiche al calendario della raccolta differenziata ad Agropoli, ma non mancano criticità. Ecco il pensiero di cittadini e turisti

Di Daniela Volpe

Domenica 2 Aprile è entrato in vigore il nuovo calendario per la raccolta differenziata ad Agropoli. Modifiche dei giorni e implementazione della frequenza di raccolta per alcune tipologie di rifiuti, isola ecologica informatizzata, cestini per le deiezioni canine, cinque oasi ecologiche; tanti sono i piani e le idee messe in campo che puntano a ridurre la produzione di secco indifferenziato. 

Le reazioni alle nuove regole

Purtroppo però le nuove regole hanno lasciato nella confusione i cittadini, forse per la disinformazione o per il periodo particolare in cui sono andate in vigore. La causa non è del tutto chiara, certo è che la partenza non è stata delle migliori. Il cambiamento delle disposizioni è avvenuto a ridosso delle festività pasquali, durante le quali molti agropolesi residenti altrove hanno raggiunto le loro abitazioni ad uso estivo e al contempo molti turisti avevano scelto la cittadina come meta per le proprie vacanze. I suddetti non avevano purtroppo piena consapevolezza del nuovo calendario e durante il loro soggiorno hanno  prodotto una massiccia quantità di rifiuti perlopiù indifferenziati in seguito ai banchetti e alle occasioni conviviali delle festività pasquali.

La situazione in città

Il risultato di tutto questo è purtroppo uno scenario poco piacevole che riporta indietro nel tempo, al periodo dei cassonetti in strada e della piena emergenza rifiuti.

Fuori dalle abitazioni cumuli di rifiuti maleodoranti ammassati lungo la strada, ricettacolo come sempre di ratti, insetti e non solo…avvistata nei pressi del centro anche una gallina razzolare gioiosa tra i sacchetti dei rifiuti.

La confusione però non riguarda solo i cittadini agropolesi non residenti in loco, ma anche quelli che abitualmente ci vivono e persino tra gli stessi operatori ecologici. Ogni cambiamento si sa, almeno al principio, può generare il caos finché le nuove regole non diventano un abitudine.

L’augurio è che presto siano attuati i provvedimenti giusti per risolvere la situazione, che le buone intenzioni del nuovo piano di raccolta differenziata e smaltimento rifiuti diventino presto una virtuosa realtà al fine di avere e dare un’immagine decorosa e civile del nostro paese, mostrandolo orgogliosamente in tutta la sua bellezza.

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