Quotazione dell’oro record in Borsa: le regole per la compravendita dell’usato

Di Redazione Infocilento

Il mercato dell’oro sta attraversando un periodo molto florido. Le quotazioni sono molto alte e raggiungono livelli record in Borsa. Un vantaggio per gli investitori, con gli esperti del settore che consigliano di investire in oro fisico almeno il 5-10% del proprio capitale, ma anche per chi è interessato alla compravendita di oro usato.

Oro da investimento e compravendita di oro usato

L’oro è un investimento sicuro dall’andamento costante che difficilmente perde il suo valore, infatti viene considerato il bene rifugio più vantaggioso e proficuo che venga scambiato quotidianamente sui mercati di tutto il mondo. Per questo motivo, rischiare di ricevere valutazioni dell’oro al ribasso usato è un “lusso” che nessuno può e vuole permettersi, ma chi vuole vendere gioielli in oro deve avere la certezza di ricavare la massima valutazione possibile dai suoi preziosi.

Soprattutto chi ha investito in lingotti o in monete d’oro da investimento di vario taglio, ma anche chi possiede grandi quantità di oro lavorato – magari perché lo ha ricevuto in eredità o lo ha acquistato o gli è stato regalato – dovrebbe selezionare con attenzione il compro oro a cui rivolgersi, in cui concludere un’operazione di compravendita sicura e che gli permetta di ottenere in cambio la cifra più vantaggiosa.

Un modo per fare un ottimo investimento non soltanto di denaro ma anche di tempo è andare a Roma per vendere oro usato. Ma se le ore di viaggio necessarie per percorrere quei 367 chilometri di distanza dal Cilento possono intimorire qualcuno, il viaggio verrà ripagato dalla soddisfazione di aver venduto gioielli o oggetti in oro alla massima valutazione in Italia. Soprattutto se ci si reca a Roma per vendere grandi quantitativi di oro usato.

I compro oro attivi nelle grandi città, a differenza dei centri minori o dei paesi, possono proporre ai clienti delle valutazioni dell’oro più alte. Questo non vuol dire che nei piccoli comuni i negozianti se ne approfittano e non lavorano in maniera trasparente, ma il motivo di una valutazione più conveniente ha a che fare con i grandi numeri.

La quotazione dell’oro, infatti, non dipende dalla posizione geografica, dal momento che viene stabilita dalla Borsa di Londra e applicata a livello mondiale sulla base della combinazione di molti fattori più o meno influenti. A parità di quotazione, però, i compro oro che possiedono una licenza attiva in una grande città come Roma, possono applicare commissioni più basse rispetto a quelle che vengono applicate nei piccoli centri.

Nella valutazione dell’oro finale, infatti, si tiene conto anche delle trattenute a cui ha diritto ogni esercizio di compro oro e delle commissioni di agenzia. E se quelle dei grossi compro oro possono essere minori è perché il loro guadagno si basa più sulle grandi quantità e sull’alto numero di clienti che sulle singole trattative di compravendita.

Inoltre, nel prezzo dell’oro secondo la valutazione di Orolive viene dato valore anche ai gioielli vintage o ai gioielli firmati, e anche questa è una differenza rispetto a molte altre attività di compro oro. Le agenzie di Banco Metalli più vantaggiose sono quelle che non tengono conto soltanto del peso dei gioielli, ma danno un prezzo anche alla presenza di un famoso brand che ha disegnato i preziosi o al valore del tempo trascorso e che ha fatto rientrare quel gioiello nella categoria “vintage”, oggi molto amata.

Il prezzo finale può aumentare di molto in base al prestigio della firma, ma anche in presenza di eventuali pietre preziose, e questo è un dettaglio non di poco conto. In tanti compro oro, le pietre o i diamanti vengono estratti dai gioielli e restituiti al proprietario, dunque non vengono computati nella valutazione dell’oggetto. Nell’agenzia Orolive di Roma, invece, è presente un gemmologo esperto che esegue un’analisi certificata delle pietre preziose e che, dunque, permette ai clienti di trarre vantaggio economico anche da altri materiali diversi dall’oro e che meritano comunque il riconoscimento del loro pregiato valore.

La stabilità e la sicurezza, caratteristiche tipiche dell’investimento in oro fisico, permettono, dunque, di trovare la soluzione immediata anche in caso di necessità di disporre di una certa liquidità in breve tempo. Ma la vendita di oro usato presso un compro oro non è l’unica alternativa possibile. Nel caso in cui gli oggetti in oro abbiano un valore affettivo, il possessore potrebbe considerare l’opzione di lasciarli anche al Monte dei Pegni di Roma invece che venderli definitivamente, e riscattarli non appena abbia provveduto a saldare il pagamento del prestito (tassi di interesse inclusi).

Oro usato: solo compravendite certificate

Le carte false si fanno in qualsiasi settore, a maggior ragione in uno tanto redditizio quanto il mercato dell’oro. Tra le regole imprescindibili per vendere oro usato c’è la garanzia della trasparenza e dell’affidabilità, oltre ovviamente alla legalità dell’operazione. Rivolgersi a compro oro certificati e di comprovata fama, in possesso di regolare licenza ad operare, che lavorano con professionalità e totale chiarezza nei confronti dei clienti, è il principale modo per avere la garanzia di ricevere la migliore quotazione oro, ma anche la sicurezza di portare a termine una contrattazione regolare.

Il metallo giallo è un bene dal valore intrinseco che rimane pressoché tale e quale indipendentemente dalla situazione sociale, politica ed economica che fa da sfondo ai mercati azionari. Anche in momenti di incertezza o di scossoni negativi per il mercato, nella maggior parte dei casi, il prezzo dell’oro tende a salire. Per questo motivo l’oro, caratterizzato dall’incorruttibilità nel tempo, dalla duttilità e dalla varietà di applicazioni, rimane l’investimento più sicuro e la migliore compravendita in circolazione.

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