Con l’arrivo della primavera, torna il sole e la voglia di mare. In Campania, la stagione balneare 2025 inizierà ufficialmente il 14 aprile con buone notizie: oltre il 90% delle acque monitorate da Arpa Campania risultano di qualità eccellente. Un dato positivo che conferma l’ottima qualità del mare, soprattutto nella zona sud, quella del Cilento.
Le analisi
Le acque analizzate, 328 in totale, coprono circa 480 chilometri di costa campana. I tecnici di Arpa Campania hanno effettuato circa 2500 prelievi e oltre 5000 analisi per la ricerca di indicatori di contaminazione fecale.
Le criticità
Nonostante la classificazione “Eccellente” di gran parte delle acque campane, una piccola percentuale della costa rimane vietata alla balneazione. Si tratta di zone classificate con una qualità scarsa del mare. Tuttavia, queste aree potrebbero essere riaperte durante la stagione se le autorità competenti metteranno in atto misure di risanamento che si dimostreranno efficaci a seguito di nuove analisi.
Nel salernitano i divieti interessano il litorale a Est del Fiume Irno a Salerno, la spiaggia libera tra il Fuorni e il Picentino a Pontecagnano, il tratto di costa chiamato Lido Spineta a Battipaglia.
Cilento al Top
Al top la costa del Cilento. Tutta la fascia litoranea, infatti, fa segnalare una qualità del mare “Eccellente” ad eccezione di due tratti che si pongono un punto al di sotto: Ponte di Ferro e Villaggio Merola a Capaccio Paestum. A sud, fino a Sapri, si registra ovunque il massimo della valutazione.
Le attività di monitoraggio proseguiranno per tutta la stagione balneare, con prelievi periodici e analisi dei campioni.