Psaut Agropoli, Lampasona: “Nessuna chiusura, bisogna avere degli atti legalizzati per parlare di cessazione del servizio”

. Sono diverse le voci di corridoio “ospedaliere” che in questi ultimi giorni si susseguono su una possibile cessazione del servizio del punto di primo soccorso presso l'ospedale civile

Di Raffaella Giaccio
Psaut Agropoli, Lampasona: "Nessuna chiusura, bisogna avere degli atti legalizzati"

Il Consiglio comunale tenutosi ad Agropoli lo scorso 21 ottobre, ha approvato all’unanimità una mozione con cui si chiede all’Asl di Salerno di modificare l’atto aziendale, garantendo l’inserimento dell’ospedale civile nella rete dell’emergenza – urgenza, così come previsto dal DM 70 del 2015.

Benché il nosocomio agropolese sia considerato come struttura sanitaria in zona particolarmente disagiata, infatti, le recenti previsioni non garantiscono il pronto soccorso, ma un Psaut, punto di primo soccorso. Sono diverse le voci di corridoio “ospedaliere” che in questi ultimi giorni si susseguono su una possibile cessazione del servizio del punto di primo soccorso presso l’ospedale civile.

Ad intervenire per chiarire la situazione attuale è la dottoressa Rosa Lampasona, medico rianimatore presso il presidio Vallo – Agropoli e assessore del comune con delega alla sanità.

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