La corsa alla presidenza della Provincia di Salerno si arricchisce di un nuovo protagonista: Rosario Carione, sindaco di Trentinara. La sua possibile candidatura, sostenuta da alcuni membri della segreteria provinciale del Partito Democratico, sta raccogliendo consensi tra gli amministratori del Cilento e di altre aree della provincia.
Un profilo politico di esperienza
Storico militante del PD, Carione ha sempre dimostrato lealtà al partito, anche nei momenti difficili. La sua esperienza amministrativa, maturata alla guida di un piccolo comune come Trentinara, lo rende un nome spendibile sul fronte politico. Eletto sindaco per la prima volta nel 2011 a 36 anni, è stato riconfermato per altri due mandati, ottenendo risultati elettorali significativi (nel 2021 è riuscito a prendere quasi il triplo dei voti rispetto allo sfidante).
Trentinara, un modello di valorizzazione territoriale
Durante le amministrazioni guidate da Rosario Carione, il piccolo centro cilentano è stato completamente trasformato: il primo cittadino e il suo gruppo di lavoro ne hanno saputo valorizzare le bellezze, riqualificare angoli degradati, mettere a sistema le tante ricchezze di un centro storico portato anche alla ribalta internazionale come “borgo degli innamorati”. Tanti eventi ed iniziative lo tengono vivo pure in periodi diversi dalla stagione estiva, tant’è che tra i piccoli centri del Cilento, Trentinara è sicuramente quello che ha avuto la maggior crescita sotto il profilo turistico.
La presidenza della Provincia rappresenterebbe un riconoscimento del suo lavoro.
PD diviso sulle scelte
Quello di Carione, però, non è l’unico nome in ballo. Nonostante l’immagine di coesione esterna, il PD provinciale è diviso al suo interno, con diverse correnti che sostengono candidati differenti. Oltre a Carione, sono in lizza il sindaco di Salerno Enzo Napoli e il sindaco di Nocera Inferiore Paolo De Maio.
L’area sud della provincia, dopo la presidenza di Franco Alfieri, chiede un altro rappresentante del territorio, soprattutto considerando che in passato si sono succeduti due presidenti provenienti dall’agro nocerino Sarnese.