Il progetto NERD? della squadra del Liceo scientifico Leonardo da Vinci di Vallo della Lucania ha conquistato il primo posto rappresentando la regione Campania a livello nazionale. L’acronimo NERD? sta per Non È Roba per Donne?, e ha l’obiettivo di sfatare il mito che l’Informatica non sia adatta alle studentesse, poiché considerata priva di creatività e risvolti sociali. Al contrario, l’Informatica negli ultimi anni ha dato impulso a importanti rivoluzioni sociali e tecnologiche, ed è un settore in cui trovare lavoro è molto facile.
Partecipazione al progetto STEMforGirls di IBM
Il progetto NERD? si inserisce nella campagna mondiale STEMforGirls di IBM e ha coinvolto 27 importanti Atenei italiani, partner industriali e associazioni. Durante l’edizione 2022/2023, circa 7.000 studentesse delle scuole superiori di tutta Italia hanno partecipato al progetto, mettendosi alla prova nello sviluppo di progetti legati ai 17 obiettivi proposti dall’Agenda Onu 2030.
Un successo per il Liceo scientifico “Leonardo da Vinci di Vallo della Lucania
La squadra composta da Giada De Simone, Letizia D’angelo, Michela Addabbo e Lavina De Simone ha ottenuto il primo posto a livello nazionale. Il loro progetto consisteva nello sviluppo di un assistente virtuale cognitivo in lingua italiana e inglese, focalizzato sulle case green per sensibilizzare i cittadini riguardo alla sostenibilità domestica.
Il dirigente scolastico Antonio Iannuzzelli si dice orgoglioso del successo delle studentesse, sottolineando che il progetto è stato realizzato in modo eccellente, in team e in modo autonomo, utilizzando le competenze acquisite nel Liceo.
L’importanza delle competenze trasversali
La prof.ssa di informatica Caterina Vizzari, che ha coordinato il progetto, evidenzia l’importanza delle competenze trasversali acquisite dalle studentesse. Oltre alle competenze informatiche specifiche, le ragazze hanno dovuto sviluppare soft skills come l’organizzazione, lo sviluppo di un’idea progettuale, la gestione del tempo e la responsabilità nel team. Queste competenze trasversali saranno fondamentali per il futuro inserimento nel mondo del lavoro.
Le testimonianze delle ragazze vincitrici
Giada De Simone sottolinea: “Nonostante tutti i problemi e ostacoli che ci sono stati durante la realizzazione di questo progetto alla fine i nostri sforzi sono stati ripagati. Non ci aspettavamo all’inizio questo grande risultato poiché sapevamo che quest’anno ci sarebbe stata una forte competizione ma grazie alla nostra determinazione e passione nel portare a termine questo progetto siamo riuscite a conquistare il nostro obiettivo, quello di vincere. È stata sicuramente un’esperienza unica e insostituibile che ci ha reso molto felici e che il nostro gruppo ricorderà per molto tempo.”
Letizia D’angelo rileva: “Il progetto nerd è una delle esperienze più costruttive a cui ho potuto partecipare nel corso dei cinque anni. Come gruppo avevamo un obiettivo: consegnare un bel progetto e fondamentali sono stati il lavoro di squadra, l’organizzazione e la perseveranza. Ovviamente sono felicissima di aver raggiunto un risultato così importante con un magnifico gruppo di ragazze capaci e volenterose”.
E ancora Michela Addabbo fa presente che “Non è stato facile all’inizio, il trovarmi assieme persone nuove è stata una sfida per la mia timidezza ma la loro pazienza e disponibilità nei miei confronti mi ha tranquillizzato permettendomi di apprendere con più facilità senza paura di sbagliare. Ho lavorato con ragazze di grande talento e di questo ne sono grata.”
Lavina De Simone, infine, afferma “Dopo aver partecipato per tre anni al progetto nerd posso affermare di essere soddisfatta del mio percorso e degli obiettivi raggiunti. Quest’anno, durante la realizzazione del progetto, abbiamo dovuto affrontare varie difficoltà. Nonostante ciò, sono molto felice del risultato raggiunto con le altre ragazze del mio team. Insieme siamo riuscite a dimostrare che l’impegno e il lavoro di squadra ripagano sempre”.
Le ragazze vincitrici avranno anche la possibilità di partecipare ad un workshop di tre giorni, presso le sedi di IBM, Intesa Sanpaolo, Generali e Enel.