Si registra, nel Vallo di Diano, il primo caso di peste suina in un animale. Dopo le analisi del caso effettuate dall’Istituto Zooprofilattico di Portici, sulla carcassa di un cinghiale ritrovato a Montesano sulla Marcellana è stata avviata la profilassi ed i controlli del caso da parte del servizio veterinario dell’Asl di Salerno.
Nessun rischio di trasmissibilità
Da precisare, per evitare allarmismi, che non è trasmissibile all’uomo, ma purtroppo ad altri animali sì. E la profilassi prevede, in caso di contagio di animali, purtroppo l’abbattimento.
Cos’è la peste suina
Si tratta di una malattia virale, che coinvolge suini, cinghiali e suidi selvatici europei ed è causata dal virus della peste suina africana, unico rappresentante della famiglia Asfarviridae e che provoca grandi danni economici.
Nella forma acuta della malattia, dovuta alle sollecitazioni dell’alta virulenza, i suini possono avere febbre alta, non mostrare altri sintomi evidenti nei primi giorni. Poi gradualmente perdono l’appetito e vanno in depressione.