Prestito personale: come scegliere l’offerta migliore per te

Di Redazione Infocilento

Nella vita di ciascuno di noi può arrivare un momento nel quale ci si accorge di avere grandi sogni o progetti in cantiere, difficili però da realizzare per mancanza di denaro. In questi casi, la decisione di chiedere un prestito si rivela la miglior soluzione per trasformare i propri sogni in realtà. Bisogna, tuttavia, saper scegliere con oculatezza, orientandosi al meglio tra le numerosissime proposte esistenti sul mercato.

Banche ed enti di credito, sia online sia fisici, offrono infatti ai propri clienti tante diverse soluzioni: affidarsi a un consulente esperto o vagliare accuratamente i pro e i contro di ciascuna proposta, pertanto, sarà sempre un passo preliminare indispensabile prima di sottoscrivere un prestito personale ed investire la somma ricevuta in una nuova attività. Oltre alle condizioni economiche, altrettanto importante sarà valutare gli aspetti pratici: per ottenere un prestito, infatti, sarà necessario presentare alla banca determinate garanzie e produrre la documentazione necessaria da presentare in filiale o da caricare online.

Ripensare il proprio futuro

In primo luogo, vanno considerati i grandi investimenti: si pensi, ad esempio, all’apertura di un’attività commerciale, all’acquisto di una nuova casa o ad altre forme di investimento a lungo termine. In questi casi converrà richiedere un prestito abbastanza oneroso, in base alle necessità, e con una restituzione pluridecennale. Tante rate di poche centinaia di euro, infatti, incideranno in maniera minima sul tenore di vita di chi riceve il denaro, che nel frattempo però avrà potuto acquistare il bene o il servizio del quale aveva bisogno.

Un prestito personale, inoltre, può diventare la carta vincente per chi desidera togliersi piccoli sfizi, come l’acquisto di un’automobile, la prosecuzione degli studi (ad esempio, attraverso l’iscrizione a un master) o la realizzazione di un viaggio di piacere in un luogo esotico, dal costo di qualche migliaia di euro. In queste circostanze, si potrà optare per soluzioni flessibili, grazie alle quali ottenere immediatamente la liquidità di cui si ha bisogno, con una restituzione abbastanza veloce dell’importo. Si riuscirà così a ripagare in breve tempo il debito contratto, non prima però di aver trovato il modo per tirare i propri sogni fuori dal fatidico cassetto e vivendoli appieno.

Una selva di opportunità

Veniamo ora alle questioni pratiche: quale forma di prestito personale sarà più conveniente? Le variabili in gioco sono certamente tante, a cominciare dalla situazione economica di chi chiede il denaro (situazione lavorativa, patrimonio personale, entrate fisse, etc.) e dalle finalità del prestito. In generale, però, si può dire che i due indicatori da tenere in considerazione sono TAN e TAEG: da qui, infatti, dipenderà il calcolo degli interessi.

Altra variabile importante è la scelta del tasso, che potrà essere fisso o variabile: la prima soluzione garantirà il mantenimento costante del tasso di interesse concordato al momento della stipula del prestito, a prescindere dalle dinamiche dei mercati; nel secondo caso, invece, il tasso di interesse potrà subire impennate o crolli, a seconda delle condizioni di mercato. Quest’ultima soluzione, chiaramente, è più adatta a chi è pronto a rischiare, perchè assieme alle probabilità di guadagnare denaro aumentano anche quelle di rimettercene.

Non secondaria, inoltre, è la possibilità di avvalersi dell’opzione salta una rata: molte banche, infatti, concedono ai propri clienti soluzioni flessibili, che consentono di cambiare l’importo in corsa oppure di posticipare, in caso di sopravvenute difficoltà (ad esempio spese impreviste) il pagamento di una rata, che verrà così rimandato al mese successivo senza costi aggiuntivi. Insieme agli interessi, alla documentazione richiesta e agli strumenti di tutela del consumatore, infine, sarà fondamentale ragionare sulla durata del prestito.

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