Cittadini preoccupati della salubrità del mare di Agropoli. Se l’Arpac ha confermato nei punti di prelievo l’ottima qualità delle acque di balneazione, diversi cittadini e vacanzieri stanno segnalando criticità.
Così il consigliere di minoranza del gruppo Liberi e Forti, Raffaele Pesce, ha chiesto lumi sul funzionamento del Depuratore comunale gestito dall’Asis.
L’interrogazione del consigliere Pesce
«Mi sono giunte continue lamentele di bagnanti, cittadini e turisti, preoccupati dalla salubrità delle acque marine lungo l’intero litorale agropolese ed ho preso atto della fondatezza delle stesse», ha scritto il consigliere in una nota indirizzata al presidente del Consiglio Comunale, Franco Di Biasi, al sindaco Roberto Mutalipassi, all’assessore all’ambiente Rosa Lampasona e agli uffici competenti.
Le richieste
La richiesta è di verificare il corretto funzionamento del depuratore acquisendo le necessarie certificazioni dall’Asis. «Vorrete controllare – aggiunge Pesce – lo stato delle acque fluviali lungo i corsi del Testene e Solofrone ed alla loro foce, anche a seguito dei lavori di scavo effettuati su entrambi gli alvei, coinvolgendo tutti gli enti e le autorità preposte».
Da Pesce, dunque, l’invito a relazionare sul caso informando il consiglio comunale anche delle autorizzazioni concesse o acquisite per dei lavori eseguiti nelle scorse settimane presso la foce del Fiume Testene.