Salario minimo, diseguaglianze sociali, diritto alla casa, autonomia differenziata, lotte antirazziste, ma anche solidarietà alla Palestina e alla sua resistenza alla colonizzazione israeliana. Sono questi i temi principali che faranno da sfondo alle iniziative della sesta edizione del campeggio di Potere al Popolo. Quest’anno, l’appuntamento nazionale, a cui parteciperanno circa 400 attivisti da tutta Italia, soprattutto giovani, si terrà a Paestum al Camping “La Giara”, in località Licinella – Torre di Paestum, dal 28 agosto al 1 settembre.
Cos’è il Pap Camp
«Il Pap Camp – affermano i portavoce nazionali di Potere al Popolo, Marta Collot e Giuliano Granato – sarà uno spazio per mettere a confronto le esperienze maturate durante l’ultimo anno. In particolare, le accampate per la Palestina ci hanno dimostrato come tra i giovani sia sempre più forte la voglia di impegnarsi per cambiare lo stato attuale, in una prospettiva politica che abbraccia lotta anticolonialista, femminismo, ecologia e contrasto alle diseguaglianze. Ai tanti ragazzi che abbiamo visto attivarsi, anche nel nostro movimento, bisogna dare una prospettiva di lotta fuori però da percorsi come quelli del centrosinistra, corresponsabili del lavoro povero e della disgregazione del servizio pubblico nel nostro paese. In questo senso, un inizio è stata la manifestazione del primo giugno scorso, che consideriamo un punto di partenza per aggregare una coalizione in vista delle mobilitazioni del prossimo autunno».
Come da consuetudine, il PaP Camp alternerà momenti di formazione politica a dibattiti, e serate musicali. I workshop, previsti per il 29 agosto, saranno occasioni di formazione politica su comunicazione, lotte antirazziste, enti locali e referendum istituzionali.
Inoltre, nella giornata del 29 agosto, il Pap Camp ospiterà la presentazione del libro di Giorgio Cremaschi, ex Portavoce nazionale di Potere al Popolo, dal titolo “Liberlafascismo” (Memesis edizioni). Il saggio analizza il contesto politico attuale, in cui il liberismo economico si è ristretto e radicalizzato, schiacciando la prospettiva globalista, in favore della difesa degli interessi del cortile di casa propria. In questo scenario, Cremaschi spiega come i reazionari nazionalisti sono tornati alla ribalta, a scapito delle sinistre social-liberali.
Nei giorni successivi, si svolgeranno due assemblee. La prima, il 30 agosto sulla Palestina, una causa che quest’anno ha visto i giovani riprendersi lo spazio pubblico e le università, per esprimere non solo solidarietà e richiesta di cessate il fuoco, ma anche insofferenza verso i silenzi complici dei governi europei. Il secondo momento di dibattito, il 31, avrà come argomento principale la costruzione della mobilitazione del prossimo autunno, contro il governo Meloni, con particolare attenzione all’Autonomia Differenziata e alle crescenti diseguaglianze sociali, acuite dal taglio del Reddito di Cittadinanza.
Il programma
28/08:
H19.30 – Presentazione del campeggio H 22:00 – Concerto “Il più forte dei guai” – Funky Set
29/08:
H17:30 – Workshop militanti: -Comunicazione e media -Referendum istituzionali: una lettura di classe -Enti locali e governo del territorio. Pratiche di resistenza attiva -Lotte antirazziste in Italia; H19:30 – “Liberal Fascismo”, presentazione del libro di Giorgio Cremaschi H22:00 – Concerto: Catene Movement Er Tempesta e Piaga H23:30 – Concerto: A night with freedom fighters ladies – Music from Nigeria&Senegal
30/08:
H17:30 – Assemblea: Palestina libera tutti? Dalla passivizzazione all’apertura di un nuovo ciclo di lotte H21:30 – Concerto: H2OH – Duo impro elettroacustica from Viareggio H22:00 – Concerto: Diplomatico e il collettivo Ninco Nanco H23:30 – Concerto Marythewomen – Pop Set
31/08:
H17:30 – Assemblea: Casa, lavoro, salute: vogliamo tutto! Costruiamo l’opposizione al governo Meloni H21:30 – Concerto Rasta – Raggae Set H22:00 – Concerto LIVE Addolorata H23:30 – Concerto Mc2C – Techno Set
1/09:
Partenza