Postiglione: Ok al PUC e alla sdemanializzazione dell’area Pip

Adeguate anche le tariffe acqua alla legge nazionale. Il sindaco: “Così rispettiamo le norme e programmiamo lo sviluppo”.

Di Ernesto Rocco

Puc e Area Pip, programmiamo il futuro del nostro paese attraverso il rispetto delle norme nazionali e la pianificazione dello sviluppo del territorio”. Così, il sindaco del Comune di Postiglione, Carmine Cennamo, annuncia le novità approvate da Palazzo di città. Nei giorni scorsi infatti, la Regione Campania ha pubblicato sul Burc n.29 del 20.05.2024, il Piano Urbanistico Comunale che è stato approvato con delibera di giunta comunale n.58 del 26.4.2024. 

Il commento

A distanza di vent’anni da quando fu approvato l’iter– spiega il sindaco Cennamo-finalmente anche Postiglione si è dotato del Piano Urbanistico Comunale che ora ha fatto scattare le cosiddette norme di salvaguardia ed entro i termini previsti dalla legge ed i cittadini potranno presentare le osservazioni. Con il Puc – dice il primo cittadino – sono in arrivo importanti novità che programmano il futuro di Postiglione in termini di sviluppo, tutela dell’agroalimentare e dell’economia, poiché tale documento prevedere l’incremento degli indici residenziali all’interno del centro abitato, l’istituzione di un’area artigianale sita lungo la strada statale 19, l’istituzione di una zona a sviluppo turistico e commerciale nei presso dello svincolo autostradale, mentre per le aree rurali sarà privilegiata l’attività agroalimentare con vincoli più ristretti volti a ridurre il consumo di suolo e preservare l’agricoltura”.

L’area Pip

Le novità però, interessano anche l’area Pip sita in località Duchessa e che annovera al suo interno, la presenza di importanti capannoni industriali- “abbiamo avviato l’iter di procedura di sdemanializzazione degli usi civici sui terreni nei quali ricadeva l’area Pip– dice Cennamo – il Comune insieme alla Regione ha individuato altre aree dove verranno trasferiti gli usi civici e così, finalmente l’area Pip, realizzata negli anni’80 potrà svilupparsi. E per questi obiettivi importanti su area Pip e Puc – aggiunge Cennamo – ringrazio la minoranza che ne ha condiviso ed approvato con l’amministrazione comunale tale iniziativa che, con il lavoro di tutti, è stata attuata in tempi record, con una sinergia tra giunta, consiglio comunale e dipendenti comunali che ringrazio”. 

Le tariffe dell’acqua

Infine, il chiarimento sulle tariffe dell’acqua che sono giunte in questi giorni ai cittadini e che hanno registrato un lieve aumento in bolletta- “L’incremento del costo dell’acqua- aggiunge il sindacoè pari al 24,66% sul costo totale rispetto alla tariffa dello scorso anno. Ciò – chiarisce Cennamo – scaturisce dall’adeguamento alle norme nazionali le cui tariffe sono stabilite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. L’aumento del costo dell’acqua, che rispetto ad altri Comuni il cui servizio è erogato da società esterne con costi più elevati, nel territorio di Postiglione viene gestito direttamente dal Comune e che grazie a questo sistema, applica tariffe più basse in bolletta ma tale incremento, previsto dalla legge ed applicato dagli uffici ragioneria-finanziario del Comune, non dipende dall’amministrazione comunale. Per segnalare anomalie e ottenere chiarimenti – conclude il sindaco- i cittadini possono rivolgersi ai dipendenti comunali recandosi in Municipio e verificare i dati, i consumi e la tariffa”.

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