Il comune di Agropoli riavvia le procedure per liberare la posidonia dal litorale cittadino. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Roberto Mutalipassi, ritirando i suoi precedenti provvedimenti ha dato il via libera al responsabile dell’Area Demanio, Porto e Patrimonio all’utilizzo del contributo regionale per rimuovere questa pianta marina spiaggiata.
Rimozione posidonia spiaggiata: le procedure
L’obiettivo è utilizzare le procedure già utilizzate lo scorso anno, quando la posidonia venne raccolta e rigettata in mare dopo essere sottoposta a vagliatura. Quest’ultima operazione avverrà con l’utilizzo di una benna grigliata o rotante e un ulteriore apparecchio meccanico proposto da un’altra società.
Le risorse
L’Ente può beneficiare di risorse assegnate dalla regione Campania che due anni fa concesse un contributo ad Agropoli e Casal Velino per rimuovere la posidonia. Se quest’ultimo comune è subito intervenuto, ad Agropoli poco è stato fatto, ma parte dei fondi sono stati comunque utilizzati per rimuovere la posidonia presente gettandola in mare, così come previsto dalle nuove normative.
L’Ente quest’anno proverà a rimuovere anche le montagne di alghe presenti a margine delle spiagge della Marina e del Lido Azzurro seppur il costo per tali attività è ingente. In caso contrario ci si limiterà a rimuovere quelle presenti a riva.