Porto di Salerno utilizzato come hub per la droga: parla il procuratore Giuseppe Borrelli

Il porto di Salerno usato come un vero e proprio hub nazionale per l’importazione di droga dal Sud America. Questo l’elemento che è emerso nel corso dell’indagine del Ros e della Procura di Salerno che ha portato all’esecuzione di 15 misure cautelari nei confronti di appartenenti a un’associazione a delinquere transnazionale di narcotrafficanti.

Di Federica Inverso
Porto di Salerno utilizzato come hub per la droga: parla il procuratore Giuseppe Borrelli

Il porto di Salerno usato come un vero e proprio hub nazionale per l’importazione di droga dal Sud America. Questo l’elemento che è emerso nel corso dell’indagine del Ros e della Procura di Salerno che ha portato all’esecuzione di 15 misure cautelari nei confronti di appartenenti a un’associazione a delinquere transnazionale di narcotrafficanti.

Un’importante operazione che ha riacceso i riflettori sul tema della sicurezza nello scalo salernitano. Per il Procuratore Borrelli: “La facilità per l’assenza di strumentazione idonea ai controlli ha fatto del Porto di Salerno un riferimento per il passaggio di traffici illeciti”

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