A partire da questa mattina, il reparto di Chirurgia di Polla avvia una soluzione temporanea – va detto subito – che consentirà di riprendere le turnazioni, ferme da due settimane a causa della carenza di personale medico. Grazie all’impiego di medici in Alpi (Attività Libero Professionale Intramuraria), sarà possibile riprendere anche le operazioni chirurgiche.
Tuttavia, è importante sottolineare che questi rinforzi arrivano con un costo elevato, con turni remunerati dall’Asl che sfiorano i mille euro. Si tratta quindi di una soluzione provvisoria, in attesa dei concorsi e dell’arrivo di nuovi chirurghi ufficiali, i quali dovranno integrare in modo efficace i colleghi già presenti.
Questo è un aspetto critico, poiché in passato l’integrazione non sempre è stata agevole ha contribuito alla situazione attuale. Per garantire la copertura delle turnazioni, il lunedì pomeriggio un proctologo sarà disponibile per le operazioni, mentre i turni notturni saranno assunti da un ortopedico e un urologo.