Il Tribunale del Riesame di Potenza ha annullato il sequestro disposto a Policastro Bussentino nel comune di Santa Marina nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Lagonegro, che aveva condotto alla imposizione del vincolo reale di cinque unità immobiliari per un totale di 14mila metri quadrati.
Le decisioni del Tribunale
All’esito dell’udienza del 3 settembre scorso, il Tribunale potentino, in accoglimento del ricorso di uno degli indagati, nella giornata di ieri ha sciolto la riserva disponendo la revoca del sequestro. A seguito della discussione del riesame dello scorso 3 settembre, è stata pienamente accolta le linea difensiva di M. E., difeso dall’avv. Vincenzo Speranza, sostenuta da una perizia di parte (a firma del consulente tecnico Michela Llanaj), che ha portato alla caduta di tutte le ipotesi di reato contestate, dalla lottizzazione abusiva ai reati urbanistici, paesaggistici e sismici, convalidando l’operato dell’UTC di Santa Marina, almeno per la posizione di M.E.
La misura reale, adottata a fine luglio scorso, aveva creato clamore nella nota località rivierasca del Golfo di Policastro, al centro negli ultimi tempi di diverse indagini per reati edilizi.
Nella giornata di ieri la GdF di Sapri, guidata dal Comandante Tricoli, ha dato esecuzione al dissequestro disposto dal Riesame di Potenza, disponendo la restituzione di quanto in sequestro in favore del ricorrente.