Pisciotta: si è sciolto il sangue di San Vito. Il miracolo si rinnova!

Si è rinnovato il prodigioso miracolo di San Vito. Durante la Santa Messa liquefatto il sangue del patrono di Pisciotta

Di Ernesto Rocco
Cilento Focus: a Pisciotta si rinnova il miracolo di San Vito

San Vito, primo Patrono di Pisciotta, ha compiuto il miracolo! Come da tradizione, nel corso della processione di questo pomeriggio, tenutasi presso la Chiesa Madre, il sangue custodito nell’ampolla si è liquefatto, suscitando grande emozione tra i fedeli in attesa del rito.

Il culto di San Vito

Il culto di San Vito ha origini che risalgono al 1600 e nella Chiesa Madre di Pisciotta è custodita la preziosa reliquia del sangue del Santo. Fu Mons. Luigi Pappacoda, figlio dei marchesi di Pisciotta e primo Vescovo di Capaccio e successivamente di Lecce, a portare la reliquia nel Cilento.

Pappacoda fece realizzare un pregevole reliquiario argenteo adornato con gli stemmi della sua famiglia e lo stemma vescovile, che contiene anche frammenti ossei di San Vito, Modesto e Crescenzia.

Durante la messa il sangue contenuto nell’ampolla si liquefa. Un evento prodigioso non molto conosciuto ma che è descritto già nelle visite pastorali del 1700. Nel 1800, l’ostensione della reliquia fu seguita dal suo scioglimento, testimonianza della protezione del Santo che salvò Pisciotta dall’assalto dei briganti, durato ben 5 giorni.

La storia di San Vito

A seguito di questi avvenimenti, San Vito fu proclamato Protettore di Pisciotta e fu realizzata una pregevole statua lignea che, ancora oggi, viene portata in processione il 15 giugno insieme alla reliquia.

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