«Pisciotta al 3° posto per balneabilitá, Regione Campania. Ma ancora una volta la lingua batte sul dente che duole, nessuno, pensa alle persone meno fortunate e alle loro famiglie.
Nessun consigliere di maggioranza o di opposizione ha speso 5 minuti del proprio tempo per presentare un progetto per consentire ai disabili di fare il bagno al mare, un loro diritto». Così l’associazione Trasparenza e Legalità che punta i suoi riflettori sulla necessità di garantire servizi lungo il litorale anche alle persone con disabilità.
«Il nostro Comune – osservano – dovrebbe attrezzare le spiagge per renderle accessibili alle persone con disabilità, ad esempio con sedie da mare JOB, passerelle, bagni dedicati, assistenza o altri servizi. Basterebbe un piccoli progetto, una speciale passerella per semplificare l’entrata in acqua delle persone con disabilità motoria. Basta un atto di indirizzo deliberato dalla giunta. Un semplice passaggio in Giunta che ne detterebbe le linee per la realizzazione».
Ciò al momento non è garantito eppure, «Il turismo sta sempre più assumendo una valenza di bisogno sociale», evidenziano dall’associazione. Insomma attrezzare le spiagge anche per le persone con disabilità garantirebbe un servizio importante anche in chiave turistica.
«Per noi questi temi sono molto importanti, perché l’accessibilità è segnale di civiltà; ringraziamo chi voglia fare suo questo progetto, dimostrando grande interesse e volontà di permetterne la realizzazione.
Pisciotta potrebbe avere cosi la sua spiaggia accessibile fin dentro il mare. L’amministrazione comunale dovrebbe avere sempre una particolare attenzione ai problemi connessi alla disabilità, adottando molteplici provvedimenti che contribuiscono alla loro risoluzione», concludono dall’associazione.