Peste suina, su abbattimento cinghiali Labella (Forza Italia Giovani): «interventi solo su specie selvatiche»

«I suini da allevamento domestico, nonché intensivo, non presentano fonte di inoculo della peste suina africana»

Di Ernesto Rocco

Anche Eliano Labella, Coordinatore di Forza Italia Giovani per il Vallo di Diano, si schiera contro la delibera emanata dall’Asl Salerno, lo scorso 1 Giugno con la quale si è disposta la macellazione dei suini domestici, affermando, a tal proposito, che “l’intervento di eradicazione dovrebbe essere focalizzato sulla specie selvatica” , in quanto la manifestazione del virus, fino ad ora, “si è verificata solo in relazione ai cinghiali”.

La posizione di Forza Italia Giovani

In seguito, lo stesso coordinatore ha aggiunto: “i suini da allevamento domestico, nonché intensivo, non presentano fonte di inoculo della peste suina africana e la ,loro macellazione provocherebbe, oltre ai vari disagi per la popolazione, un ingente danno economico per la filiera suinicola del territorio valdianese e cilentano”.

Le altre voci del territorio

Nei giorni scorsi anche il sindaco di Caselle in Pittari, Giampiero Nuzzo, aveva chiesto interventi in tal senso, garantendo la salvaguardia dei suini da allevamento o, in caso contrario, di assicurare i giusti ristori alle aziende.

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