Palinuro, alla scoperta della Grotta Azzurra: tra storia e fascino per una delle mete più apprezzate del Cilento

Questo spettacolo naturale illumina l'intera grotta, creando un'atmosfera unica e affascinante

Luisa Monaco
Grotta Azzurra, Palinuro

Palinuro, una delle destinazioni più apprezzate per le sue acque cristalline e le sue spiagge sabbiose. La rinomata Grotta Azzurra è uno dei punti di riferimento più celebri, famosa per l’intenso colore blu elettrico e azzurro delle sue acque, che varia grazie ai riflessi del sole. Questo spettacolo naturale illumina l’intera grotta, creando un’atmosfera unica e affascinante. Il fenomeno luminoso della Grotta Azzurra è dovuto a un sifone subacqueo situato a venti metri di profondità, che permette alla luce di entrare da un’apertura sul lato opposto della grotta. Il risultato è un effetto straordinario che attira visitatori da tutto il mondo.

La grotta, situata sul fianco settentrionale di Punta della Quaglia, misura 85 metri in lunghezza e 90 metri in larghezza. Al suo interno, si trovano sorgenti idrotermali sulfuree, stalattiti e stalagmiti calcaree, colonne alabastrine e speleotemi sommersi. L’ingresso della grotta è alto sei metri e largo dieci, con una conformazione calcarea che ricorda un delfino e pareti che evocano conchiglie.

Per gli amanti delle immersioni subacquee, la Grotta Azzurra offre percorsi ricchi di fauna bentonica e meraviglie geologiche. Dopo aver attraversato l’ingresso principale, si raggiunge l’ingresso secondario, identificabile dal turchese brillante dell’acqua. Proseguendo, si incontra la “Sala della Neve”, dove le sorgenti sulfuree a 24 gradi formano un tappeto bianco di batteri dello zolfo sulle pareti, creando un’atmosfera onirica. Il fondo fangoso e l’ambiente buio rendono questa sala accessibile solo ai subacquei esperti, ma l’effetto delle acque calde che salgono verso l’alto è visibile anche per chi rimane all’esterno.

All’uscita secondaria, i subacquei sono accolti da una vivace fauna marina, tra cui saraghi, gigli di mare, pesci rossi, triglie, molluschi e margherite di mare. Palinuro, frazione del comune di Centola in provincia di Salerno, si estende sul promontorio di Capo Palinuro, noto per le sue spettacolari grotte esplorabili via mare. Oltre alla Grotta Azzurra, spiccano la “Grotta del Sangue”, con le sue pareti rosse, la “Grotta delle Ossa”, ricca di reperti ossei, e la “Grotta dei Monaci”, con stalagmiti che ricordano monaci in preghiera.

La spiaggia delle Saline, con il suo fondale basso e la ricca macchia mediterranea, offre un’esperienza incontaminata. La Baia del Buon Dormire, con le sue ombreggiate insenature tropicali e acque cristalline, è ideale per chi cerca relax. La spiaggia della Marinella, più selvaggia, permette di entrare in contatto diretto con la natura, mentre la spiaggia di Fiocella offre una vista spettacolare sul golfo di Palinuro e sabbia dorata.

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