Omignano: servizio mensa gratuito per gli studenti diversamente abili

L'iniziativa verrà finanziata i fondi del bilancio comunale disponibili fino alla concorrenza della somma di € 1.000,00

Di Antonio Pagano

Il Comune di Omignano, guidato dal sindaco Raffaele Mondelli, ha previsto per l’a.s. 2023/2024 l’esenzione totale dal pagamento della quota contributiva per il servizio della refezione scolastica per gli alunni in condizione di disabilità in situazione di gravità (L.104/92) accertata e certificata dal competente Ufficio Sanitario dell’A.S.L.

Le finalità

L’Ente cilentano ha ritenuto, pertanto, opportuno intraprendere iniziative di sostegno alle famiglie con figli disabili, per favorire il pieno diritto allo studio, concedendo l’esonero in modo totale dal pagamento del servizio di refezione scolastica con i fondi del bilancio comunale disponibili fino alla concorrenza della somma di € 1.000,00.

Il servizio di mensa scolastica viene garantito agli alunni frequentanti le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado nei periodi in cui le attività didattiche si protraggono anche nelle ore pomeridiane, al fine di favorire le iniziative di sperimentazione di tempo pieno e di tempo prolungato.

Le modalità per presentare domanda

Per il riconoscimento dell’esenzione del servizio di mensa scolastica, il genitore o l’esercente la potestà genitoriale dovrà allegare alla domanda online di iscrizione alla refezione scolastica copia della certificazione rilasciata dal competente Ufficio Sanitario dell’A.S.L. ovvero dalla Commissione che ha riconosciuto l’invalidità.

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