Come ogni estate, torna il fenomeno degli “ombrelloni selvaggi” che occupano abusivamente il litorale, privando gli altri fruitori della spiaggia del diritto di godersi liberamente la costa. Ad Agropoli, in particolare sul Lungomare San Marco, la situazione si è ripetuta, con diversi bagnanti che denunciano il malcostume e chiedono un intervento da parte delle autorità.
Occupazione abusiva della spiaggia
La pratica consiste nel lasciare il proprio ombrellone sulla spiaggia anche durante la notte o per periodi prolungati, in modo da “riservare” un posto per il giorno successivo o per i giorni a venire. Un comportamento non solo di cattivo gusto, ma anche contrario alle normative vigenti che vietano di lasciare ombrelloni e altre attrezzature da spiaggia oltre l’orario del tramonto.
I bagnanti, esasperati dalla situazione, hanno espresso il proprio disappunto chiedendo un maggior controllo del litorale da parte delle autorità competenti come accaduto a Castellabate. Qui la Polizia Municipale ha già effettuato due blitz notturni sequestrando diverse attrezzature abusive lasciate sulla spiaggia. Un’azione che ha avuto un effetto deterrente e che ha contribuito a liberare il litorale dagli ombrelloni selvaggi. Di qui l’appello ad avviare un’azione concreta anche ad Agropoli.