Il Piano di Gestione Forestale (P.G.F.) di Olevano sul Tusciano è stato validato dalla Regione Campania, Direzione Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e assorbe anche il regolamento per i pascoli, la disciplina dei prodotti del sottobosco e la valorizzazione delle aree a vocazione turistica, come, ad esempio, la valle del Tusciano e la pineta del monte Castello.
Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 23 febbraio scorso, il nuovo piano redatto dal dottore forestale Emidio Nicolella, resterà in vigore per i prossimi dieci anni, fino al 2033.
Le dichiarazioni
«Ci sono voluti ben tredici anni per avere il nuovo strumento urbanistico delle nostre montagne. L’ultimo fu approvato nel 2011 – dice l’Assessore al Patrimonio, Armando Poppiti – In assenza non si è programmato nulla e ci troviamo davanti a gravosi ritardi. Il lavoro svolto dall’Ufficio tecnico con il dottor Nicolella è stato approvato dalla Regione Campania. Ora, il PGF è vigente e si potranno programmare gli interventi di valorizzazione e messa in sicurezza dei nostri boschi».
Comunità montana Monti Picentini
L’intero territorio di Olevano sul Tusciano è classificato montano e fa parte della Comunità Montana “Monti Picentini”, nonché rientra nel perimetro del Parco Regionale dei Monti Picentini. I boschi sono per lo più rappresentati da soprassuoli a dominanza di latifoglie miste governati a ceduo o di protezione.
Il piano regolatore dei boschi
Il PGF (ex Paf–Piano di Assestamento Forestale) rappresenta, di fatto, il Piano regolatore dei boschi e disciplina la zonizzazione delle aree forestali di proprietà del Comune di Olevano sul Tusciano, prevedendo interventi compatibili con l’ambiente oltre a programmare azioni selvicolturali (ex Piano Tagli), secondo il cronoprogramma decennale.